Le
zone che aderiscono a questa iniziativa sono animate da individui “curiosi del
tempo ritrovato”, dove l’uomo è ancora protagonista del lento, benefico
succedersi delle stagioni; rispettosi della salute dei cittadini, della
genuinità dei prodotti e della buona cucina; ricchi di affascinanti tradizioni
artigiane, di preziose opere d’arte, di piazze, di teatri, di botteghe, di
caffè, di ristoranti, luoghi dello spirito e paesaggi incontaminati;
caratterizzati dalla spontaneità dei riti religiosi, dal rispetto delle
tradizioni, dalla gioia di un lento e quieto vivere.
Il movimento Zona Slow è stato fondato nel 1999, con lo scopo di perseguire obiettivi comuni, coerenti con un codice di comportamento condiviso e verificabile, i cui valori di riferimento si ispirano alla qualità dell’accoglienza, dei servizi, del tessuto urbano, dell’ambiente, alla buona tavola. La Valle del Sillaro è decisamente Zona Slow.
Il movimento Zona Slow è stato fondato nel 1999, con lo scopo di perseguire obiettivi comuni, coerenti con un codice di comportamento condiviso e verificabile, i cui valori di riferimento si ispirano alla qualità dell’accoglienza, dei servizi, del tessuto urbano, dell’ambiente, alla buona tavola. La Valle del Sillaro è decisamente Zona Slow.
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