Forse non tutti sanno che esiste il
miele biologico, molti altri lo conoscono ma sono scettici, come si fà a fare miele biologico? Non si può certo controllare dove vanno le api… Queste le obiezioni più comuni.
Principali differenze tra miele biologico e miele convenzionale
Le api di solito bottinano nel raggio di 1 km dagli alveari, nel caso di metodo biologico, non vi devono essere nel raggio di 3 km dalla posizione degli alveari, discariche, strade ad alta percorrenza, impianti industriali, frutteti specializzati o colture estensive.
Altro importante elemento nella produzione di miele biologico sono i trattamenti; Il metodo biologico non consente trattamenti con antibiotici, antiparassitari e con qualsiasi altro prodotto che lasci residui nel miele o nella cera. La cera che viene introdotta nel nido, deve essere esente da residui. Essendo un conservante, tutti i trattamenti effettuati con prodotti chimici rimangono nella cera per decine di anni. Per questo motivo, la cera utilizzata in regime di agricoltura biologica deve essere certificata da analisi chimiche che ne garantiscano l’assenza da residui chimici. Il miele biologico, inoltre, non prevede la microfiltrazione, miscelazione nè pastorizzazione, pratica quest’ultima, che evita la cristallizzazione del miele che denatura tutti gli enzimi, vitamine, proteine e di conseguenza tutto ciò che di salutare ha il miele!