La prima fase del progetto, è la lavorazione del legname, a tale scopo per economicità e praticità si utilizzeranno delle tavole di abete dallo spessore di circa 3cm, piallandole esso arriverà a circa 2,6cm, ovviamente si cercherà di lisciarle anche lungo i bordi così da sovrapporle senza problemi. La seconda fase del progetto sta nel tagliare e sagomare le singole parti (prendere spunto dal progetto, le misure indicate sono da riferirsi interne) particolare attenzione si deve prestare nel sagomare i 2 lati dovre andranno i distanziatori di metallo, lo scalino verrà fatto a circa 1cm a partir dall'interno, seguendo le misure del disegno, per agevolare la costruzione ed evitare errori grossolani è opportuno servirsi di un telaino e dei rispettivi distanziatori, infatti, essendo entrambi a misure standard ed utilizzandoli come "metro" i margini di errore saranno minimi. Le misure del disegno sono da intendersi per un'arnia a 10 telaini e non contemplano la lunghezza laterale, essa infatti, dipenderà se si sceglierà la costruzione con o senza portichetto, in una delle mie costruzioni, io ho optato anche per il fondo antivarroa semplicemente facendo delle guide al fondo e realizzando quest'ultimo invece che con tavole in rete metallica dalla misura idonea. Dopo l'assemblaggio, si provvederà alla verniciatura, quest'ultima verrà fatta solo esternamente e utilizzando vernici ed impregnanti idonei. L'ultima parte del lavoro prevede il montaggio delle parti metalliche (queste vengono vendute singolarmente), del coperchio e del coprifavo. Tra i tanti accorgimenti: sarà utile usare della colla vinilica per unire le parti, e l'uso delle viti (preferiti ai chiodi) per assemblarle. Può essere che alla fine il lavoro risulti più oneroso dell'acquisto, rimarrà comunque la soddisfazione di aver creato tutto da se. |
![RIVAROSSA](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0S3sO7YVsrSTuRECIwVYViQvv7j9QeEaS5pefwc0K1crFrhgKwnI-4Z3AVirh44I9L4P1xvyhyphenhyphensrDWLagjG0uwJJX87oyIPCEvp5hHGIpPYpbb0r4-5_ObacpFIKHivni0xEio1kG2BFA/s930/pan_stragesso2.jpg)
"LA STRADA PER IL NOSTRO FUTURO INIZIA QUI.....". Il podere Rivarossa sorge sul tracciato dell'antica via Flaminia minor strada romana, costruita dal console Gaio Flaminio nel 187 a.C. tra Bononia (Bologna) ed Arretium (Arezzo). Il tratto compreso tra il passo della Futa ed il paese di Madonna dei Fornelli è anche noto come strada romana della Futa o strada della Faggeta.
PERCHE' UN "BLOG"
Questo blog è un piccolo sito web, da noi gestito, in cui pubblicheremo più o meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i nostri pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni ed altro.
Il solo scopo è di poter creare un ambiente all'interno del quale trovare indicazioni e prodotti che appartengono alle vecchie abitudini e usanze contadine.
E' un modo per riappropriarci delle nostre meravigliose campagne purtroppo sempre meno abitate e amate.
Grazie fin d'ora a tutti quelli che vorranno dedicare un pò del loro tempo al nostro blog.
venerdì 16 dicembre 2011
"La costruzione di un'arnia razionale"
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